Care democratiche e cari
democratici,
a poco più di cento giorni
dall’insediamento del Governo Letta, sento il bisogno di fare un bilancio
dell’attività svolta in queste settimane e condividere con Voi tutti, alcune
riflessioni sul momento che sta attraversando il nostro Paese.
Quanto all’impegno
parlamentare profuso, cercando di interpretare – spero al meglio – le
aspettative di tutti gli elettori del Partito Democratico dei nostri territori,
ho ritenuto opportuno destinare gran parte del, finora breve, tempo a
disposizione per portare avanti una lotta serrata ai roghi tossici ed
all’inquinamento ambientale nell’area a nord di Napoli.
A tal fine, ho formalizzato
dapprima una interrogazione a risposta scritta (Atto Camera 5/00112) rivolta ai Ministri della Giustizia e
degli Interni per conoscere quali fossero le iniziative imminenti ed
improcrastinabili che questi dicasteri stessero perpetrando o programmando per
contrastare il fenomeno della “Terra dei Fuochi” e, quindi, una mozione (Atto
Camera 1/00098), sottoscritta da oltre venti Colleghi Deputati, con la quale la
Camera potrà, nel momento in cui la stessa verrà discussa ed approvata,
vincolare politicamente il Governo su determinati punti, quali l’inasprimento
delle pene per i reati ambientali, l’incremento del presidio dei territori
abbandonati, l’istituzione di un tavolo interministeriale di azione ed infine
la revisione del ruolo delle ASL per quanto concerne l’informazione e la
sensibilizzazione della cittadinanza e dell’ARPAC per quanto attiene alla
possibilità di conferire al personale della stessa, anche funzioni di polizia
giudiziaria.
Successivamente, con lo scopo di
allargare il campo d’azione del Governo ed in particolare del Ministero
dell’Ambiente, ho depositato un’interrogazione sulla condizione ambientale del
Litorale Domitio (Atto Camera 4/01192), che se recuperato, a mio avviso,
potrebbe rappresentare uno straordinario volano di sviluppo economico per tutta
l’area a nord di Napoli.
Mi preme sottolineare, inoltre,
l’importanza delle iniziative intraprese in materia di tutela del lavoro, con
particolare riferimento alle interrogazioni rivolte al Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali, in relazione alla condizione di precarietà degli LSU
della Regione Campania (Atto Camera 4/01269), alla CIGS che interessa gli
operai dello stabilimento FIAT di Pomigliano d’Arco (Atto Camera 5/00767) ed
alla perdita del lavoro, purtroppo soltanto parzialmente scongiurata, che ha
colpito le operatrici sociali del Comune di Giugliano in Campania.
In materia di trasporti, insieme
ad altri Colleghi Deputati napoletani, abbiamo immediatamente chiesto (Atto
Camera 5/00617) che si facesse luce sulle ragioni che hanno portato alla
temporanea sospensione del servizio metropolitano della Linea Metrocampania
Nord – Est, e farò il possibile affinché il Partito Democratico si impegni ad
evitare che la Regione possa ulteriormente peggiorare il sistema trasportistico
campano, indebolendo la già precaria linea ex – Alifana.
Atti concreti, dunque,
mirati e formulati con l’obiettivo dichiarato di tutelare gli interessi ed i
diritti fondamentali dei cittadini napoletani, quali la salute, la mobilità, il
lavoro.
Sul piano legislativo, Vi
segnalo l’interessante e quanto mai opportuna recente iniziativa legislativa,
alla quale ho aderito, del Collega On. Simone Valiante, in materia di tutela
delle c.d. “Aree Protette”, tesa a rafforzare gli intenti del D.P.R. n. 73 del
2013, che ha scelto campi di competenze chiare ed esplicite (dalla ricerca
ambientale all’agricoltura, al governo partecipato ed attivo del territorio) per
rileggere in chiave moderna la politica di gestione dei Parchi alla luce
dell’attuazione della Strategia Nazionale della Biodiversità.
Ed ancora, le iniziative di
legge che ho sottoscritto quale cofirmataria in materia di affitto dei fondi
rustici in favore dei giovani agricoltori; di lotta alle discriminazioni
razziali di genere, orientamento sessuale o disabilità delle persone; di
acquisto della cittadinanza; di assistenza in favore delle persone affette da
disabilità grave e prive del sostegno familiare; di interventi in favore delle
giovani madri, volti a garantire il segreto del parto ed i diritti del neonato.
Testi che andranno seguiti
affinché possano raggiungere lo scopo prefisso, attraverso un’attenta, costante
e responsabile verifica dell’attività di Governo.
Governo che, a poco più di
tre mesi dall’inizio del proprio percorso, ha messo in campo – seppur tra le
più disparate difficoltà economiche, politiche e sociali – una pluralità di iniziative meritevoli che, ad
avviso di chi Vi scrive, confermano la bontà delle scelte fatte a suo tempo,
quando, in condizione disperate per il Paese, Giorgio Napolitano e con Questi
il Partito Democratico, è stata data vita al Governo di servizio.
Un Governo che, senza alcun
dubbio, non è il governo che sognavamo noi, quando insieme abbiamo vissuto
quella straordinaria esperienza di partecipazione democratica che sono state le
primarie del 30 dicembre.
Un Governo che, però, in
questa fase va sostenuto affinché possa dare all’Italia la guida necessaria per
consentire a tutti noi di reggere l’urto della crisi economica e dello
sconfinato disagio sociale che essa comporta.
È da giovane Deputata, consapevole
dello scenario complessivo circostante, che ho deciso di inaugurare quest’oggi
la mia newsletter.
Tanto, anche perché credo
fondamentale, in questo periodo di profondo discredito della politica, che chi
rappresenta le Istituzioni democratiche senta il dovere di rendicontare ai
cittadini il lavoro svolto, l’impegno profuso, i successi e di risultati
raggiunti e, perché no, anche i fallimenti e gli errori commessi.
Ecco perché Vi ho scritto.
Ed ecco perché lo farò in
seguito, con costanza, coerenza e trasparenza.