Gianroberto Casaleggio visita la Camera
e subito dopo il Gruppo del M5S da vita a condotte politicamente e
mediaticamente clamorose, spesso in violazione del Regolamento della
Camera. Il sito beppegrillo.it. fa il boom, con conseguente aumento vertiginoso
dei ricavi garantiti dagli inserzionisti del blog.
Ho scritto al Presidente della Camera insieme ai colleghi Massimiliano Manfredi e Giorgio Piccolo, per denunciare il conflitto d'interesse nel Movimento 5 Stelle.
Il M5S ha lanciato la campagna
#fuorilelobby.
Sarebbe quindi opportuno verificare se
la condotta di Gianroberto Casaleggio rappresenti attività di lobbying non
trasparente e se sia in linea con l’art. 346 – bis del codice penale, che
disciplina il c.d. “traffico di influenze illecite''.
Va inoltre
chiarito se e come gli introiti del sito beppegrillo.it e quelli delle società
controllate, possano costituire, in buona sostanza, una forma indiretta di
finanziamento al partito del Movimento 5 Stelle ed in caso affermativo, se le
modalità prescelte siano conformi ai principi normativi vigenti in materia.
Nessun commento:
Posta un commento